Archivio di 2/2006

INIZIATIVE PER IL 60° ANNIVERSARIO DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE

Saturday, 25/2/2006

Costituente21.jpgNel 2006 ricorre il 60° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente e dell’inizio dei lavori che avrebbero portato, nel dicembre 1947, all’approvazione della Costituzione repubblicana.

Per celebrare questa importante ricorrenza la Fondazione ha promosso, in accordo con la Camera dei deputati, una serie di iniziative che si svolgeranno nel biennio 2006-2007 sotto l’egida di un Comitato d’onore presieduto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.

Il programma prevede i seguenti eventi:

Celebrazione ufficiale della ricorrenza

Si svolgerà a Montecitorio il 22 febbraio 2006, con la partecipazione delle più alte cariche dello Stato, in occasione dell’apertura della Mostra dedicata all’Assemblea Costituente.

Mostra “La rinascita del Parlamento”

L’esposizione si terrà nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio dal 23 febbraio 2006 fino allo svolgimento delle elezioni politiche.

Attraverso documenti originali, filmati e sonori dell’epoca, verranno ripercorse le vicende politico-istituzionali che portarono, dopo la Liberazione e le elezioni del 2 giugno 1946, ai lavori dell’Assemblea per la redazione della Costituzione, in un percorso multimediale destinato sia al pubblico generale che ai giovani e agli studenti.

La mostra sarà poi allestita in altre città italiane capoluoghi di Regione, in collaborazione con le Autonomie locali, fino al dicembre 2007.

Studi giuridici sulla Costituente e la Costituzione

Nell’aprile 2006 saranno pubblicati (ed. Laterza) tre volumi dedicati ai “Valori e princìpi del regime repubblicano” contenenti i saggi di 47 autorevoli studiosi italiani, coordinati dal Prof. Silvano Labriola, recentemente scomparso.

I volumi saranno presentati, come occasione di riflessione e dibattito sul periodo della Costituente, a Roma e in altre città italiane (Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo), in concomitanza con l’allestimento della Mostra storica.

“Le donne della Costituente”

Nell’autunno 2006 sarà pubblicato (ed. Laterza) un volume che raccoglie gli interventi delle donne elette alla Costituente e ricostruisce, per quanto possibile, la storia pubblica successiva di ognuna di esse. Il libro sarà corredato da un DVD contenente, oltre ai testi, materiale fotografico, filmati e interviste.

Il volume è in fase avanzata di preparazione a cura della dr.ssa Maria Teresa Morelli, docente di Storia delle idee politiche e sociali presso l’Università La Sapienza di Roma.

Rai Educational per il 60° della Costituente

La Fondazione ha concordato con la testata della RAI la realizzazione di una serie di trasmissioni televisive dedicate ad alcuni tra i momenti più significativi della Costituente, da realizzare, con libero taglio giornalistico, nell’ambito del programma “La storia siamo noi”.

Convegno storico sulla Costituente

In collaborazione con il Comitato nazionale “1945-1946 alle origini della Repubblica”, la Fondazione promuoverà nella seconda metà del 2006 un convegno di studi storici sui lavori della Costituente e sull’Italia di quel periodo, anche alla luce del nuovo materiale archivistico reso accessibile agli studiosi.

Guida on line ai documenti archivistici sulla Costituente

In collaborazione con il gruppo di Istituti ed Archivi che hanno dato vita ad “Archivi della Repubblica”, è prevista nel 2007 la realizzazione di un “inventario elettronico” che comprenderà i vari fondi archivistici di istituzioni, enti e singoli personaggi che abbiano ad oggetto documenti del periodo che precede ed accompagna i lavori della Costituente.

Digitalizzazione degli atti parlamentari della Costituente

E’ già stata realizzata a cura della Biblioteca della Camera dei deputati, e quindi tutti gli atti dell’Assemblea Costituente, inclusi i lavori della Commissione per la Costituzione (Commissione dei 75), acquisiti e riprodotti in formato immagine, sono consultabili on-line sul sito della Camera, insieme alle informazioni sulla composizione e l’attività della Costituente stessa.

Digitalizzazione dei documenti d’archivio della Costituente

E’ già stata realizzata integralmente a cura dell’Archivio Storico della Camera dei deputati, sul cui sito on-line sono quindi consultabili nella sezione “Archivi della transizione costituzionale” le riproduzioni degli originali, anche manoscritti, dei materiali di segreteria dell’epoca.

“La rinascita del Parlamento” Dalla Liberazione alla Costituzione

Saturday, 25/2/2006

Costituente2.jpgLa Fondazione della Camera dei deputati organizza una mostra per il 60° dell’Assemblea Costituente dal titolo “La rinascita del Parlamento – Dalla Liberazione alla Costituzione�?. L’esposizione ha luogo nella Sala della Regina dal 23 febbraio all’8 aprile. L’accesso al pubblico (ingresso da Piazza del Parlamento 25) è consentito dal lunedì a sabato ore 10-19. L’ingresso alla mostra è libero su prenotazione tel. 06.67606996. I tagliandi di accesso si ritirano presso il Punto Camera, Via del Parlamento 7 – 00186 Roma. La durata della visita è di circa 1 ora.

La cerimonia inaugurale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha avuto luogo presso la Sala della Lupa, mercoledì 22 febbraio alle ore 11. Sono intervenuti il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini e il Presidente della Fondazione, Giorgio Napolitano.

L’esposizione proseguirà nelle città italiane capoluogo di Regione, a cominciare da quelle che sono state capitali d’Italia, fino al dicembre 2007.

 

Dalla Liberazione alla Costituzione
Documenti, voci, immagini in mostra alla Camera dei deputati


23 febbraio - 8 aprile 2006
Palazzo Montecitorio - Sala della Regina  

Ingresso da Piazza del Parlamento 25
da lunedì a sabato ore 10-19
(ultimo ingresso ore 18)
Ingresso libero su prenotazione
tel. 06.6760.6996 (attivo dal 20 febbraio)
I tagliandi di accesso si ritirano presso il
Punto Camera, Via del Parlamento, 7 - Roma 

L’accesso è organizzato in gruppi di massimo 40 persone,
con ingresso ogni 30 minuti
La durata complessiva della visita è di circa 1 ora 

 

 

Presentazione del Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini  

Catalogo della mostra “La rinascita del Parlamento”
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L’elezione dell’Assemblea Costituente, il 2 giugno 1946, segnò per l’Italia l’apertura di un nuovo orizzonte.
Alla nuova democrazia veniva restituito, dopo i tragici anni della dittatura e della guerra, il presidio forte ed autorevole di un’Assemblea direttamente e liberamente eletta dai cittadini; il confronto tra le forze politiche trovava la sede istituzionale privilegiata in cui dare pienamente voce ai valori del pluralismo, della trasparenza e della responsabilità; con il riconoscimento del diritto di voto, le donne italiane entravano a pieno titolo nella vita pubblica nazionale, segnando con il loro contributo di passione civile, entusiasmo ed intelligenza la costruzione dei valori fondanti della Repubblica.

firmacostituzioneIl tempo dell’Assemblea Costituente fu un tempo straordinario, pieno di speranze, animato da grande generosità e grande coraggio. Ma fu anche un tempo difficile, percorso da un clima di crescente conflittualità politica e ideologica e dal profilarsi di nuove lacerazioni quando si era ancora intenti a rimarginare le ferite del passato. Tuttavia, dall’alternarsi di questi elementi contrastanti emerge con forza un dato incontrovertibile: nell’impegno dei Costituenti si è riflessa una fase unica ed irripetibile della storia del nostro Paese.

A sessanta anni di distanza, la Camera dei deputati ha inteso rendere il suo tributo a quel cammino esaltante ed a coloro che ne furono protagonisti con l’allestimento a Palazzo Montecitorio di una mostra ricca di testimonianze documentali, promossa ed organizzata dalla Fondazione della Camera dei deputati e destinata a viaggiare, per tutto il 2006 e il 2007, attraverso le principali città d’Italia.

Lungo questo percorso, gli italiani di oggi avranno modo di ritrovare gli italiani di ieri. Riscopriranno volti, eventi, fatti che hanno segnato il destino di milioni e milioni di persone. Molti vi assoceranno anche un ricordo personale, un momento della propria vita familiare, le parole di una persona cara, una delusione, un’aspirazione non realizzata.

Sarà soprattutto un modo per ritrovare le ragioni più profonde che hanno guidato il Paese nel suo cammino più recente e che, soprattutto, ne hanno garantito l’unità e la continuità - nel segno della libertà e della democrazia - anche nei momenti più difficili.

La chiave per comprendere questa capacità di tenuta è davanti ai nostri occhi: essa è inscritta nelle norme della Costituzione repubblicana; è custodita nei suoi princìpi fondamentali; è testimoniata dalla straordinaria sintesi di sensibilità e di culture che i 556 costituenti seppero realizzare nel breve lasso di tempo che separò il 25 giugno 1946 ed il 31 gennaio 1948.

Quella sintesi ci appare oggi quasi un miracolo: donne e uomini fieramente orgogliosi delle proprie identità politiche, capaci di contrapporsi con durezza e senza sconti sui temi più delicati del governo del Paese, hanno saputo disegnare il patrimonio comune di ideali e di valori in cui tutti gli italiani continuano a riconoscersi.

Ma non si è trattato di miracolo. Si è trattato, più semplicemente, dell’impegno di una generazione di uomini concreti, rigorosi, consapevoli delle proprie responsabilità di fronte all’Italia nel momento in cui se ne decidevano le sorti. Uomini che, in questo cimento, sono stati guidati dalla loro coscienza, dalla coerenza intellettuale e dalla considerazione esclusiva dell’interesse del Paese.

Per le giovani generazioni la testimonianza di questo storico passaggio, che la mostra intende offrire, ha dunque un valore speciale. Per un verso, ne riannoda il presente ai fili del passato, riaffermando la centralità della memoria storica nella costruzione dell’identità dei popoli e delle nazioni. Per altro verso, richiama la loro responsabilità - ma anche quella di noi tutti - a proiettare nel futuro un patrimonio tanto prezioso: sta solo al nostro impegno ed alla nostra volontà evitare che lo spirito della Costituente non cada nel buio dell’oblio e resti un mito senza sostanza, ma possa continuare ad alimentare la crescita ed il progresso dell’Italia e di tutti gli italiani.

Pier Ferdinando Casini 

  

Presentazione del Presidente della Fondazione, Giorgio Napolitano

Catalogo della mostra “La rinascita del Parlamento”Riappaiono, in questa Mostra e nel catalogo che la illustra, fatti, immagini, protagonisti di una stagione tra le più altamente costruttive e creatrici della nostra storia nazionale. Una stagione che i visitatori della Mostra e i lettori del catalogo non solo non hanno, nella loro stragrande maggioranza, direttamente vissuto ma neppure hanno sentito rivivere a distanza di pochi anni attraverso i racconti di quanti la vissero. Il succedersi delle generazioni nell’arco di un sessantennio ha determinato una distanza molto forte da quegli eventi, che è stato tutt’al più possibile studiare sommariamente nei libri di storia.

Ebbene, è importante trasmettere - è questa la convinzione che ci ha mosso - a una vasta platea di italiani, giovani e meno giovani, il significato e le emozioni di quella che possiamo definire “l’età della Costituente”, dai momenti che la prepararono al risultato che la concluse : l’approvazione della Costituzione repubblicana. Il materiale storico-documentario e audiovisivo che abbiamo raccolto consentirà a ciascuno di trarre le sue impressioni e conclusioni sull’esperienza che allora venne compiuta, su quel che essa può aiutare a comprendere delle radici della stessa situazione politica e istituzionale nella quale oggi operiamo, e su quel che può ancora insegnarci sul modo di concepire la partecipazione democratica e l’interesse nazionale.

Si partì con la creazione della Consulta, prima assemblea rappresentativa e libera - anche se non elettiva - dopo il ventennio fascista, si inventarono quindi le regole per l’elaborazione di una Carta costituzionale e per la definizione con referendum della forma istituzionale, monarchica o repubblicana, dello Stato, si riconobbe il diritto di voto alle donne, si prepararono le prime elezioni a suffragio effettivamente universale nella storia d’Italia.

E infine, attraverso 18 mesi di elaborazione realmente creativa e di discussione sempre costruttiva, nonostante le divisioni politiche e ideologiche che si fecero ben presto sentire, si riuscì a compiere l’opera per la quale l’Assemblea Costituente era stata concepita.promovotodelledonne

Se la Costituzione fu il frutto duraturo di quell’opera, il primo risultato, acquisito una volta per tutte, fu la rinascita del Parlamento - dell’assemblea liberamente eletta in cui si esprime in modo supremo la sovranità popolare - e la dimostrazione della vitalità ed essenzialità di quella istituzione, al di là del compito eccezionale e fondativo dell’elaborazione di una Costituzione.

Vorremmo che questa Mostra contribuisse a suscitare un nuovo moto di attaccamento e di fiducia verso il Parlamento, quale sessant’anni fa rinacque e diede così alta prova di sé.

Giorgio Napolitano

 

 

 

 

 

Il carnevale dei bambini nelle più belle città italiane

Thursday, 23/2/2006

carnevaleviareggio.jpg Il carnevale di Viareggio

http://www.viareggio.ilcarnevale.com/index.cfm

21 febbraio 2006 - Martedi grasso a Viareggio con Gene Gnocchi

Gene Gnocchi protagonista al Carnevale di Viareggio 2006. Martedi 28 febbraio alle 11.30 all’hotel President di Viareggio il popolare comico conduttore con Simona Ventura di “Quelli che il calcio”, riceve il Premio Burlamacco d’oro alla carriera.

Martedì grasso
IL GIORNO PIU LUNGO DEL CARNEVALE per la pace

ore 11,30 Gene Gnocchi riceve il Burlamacco d’Oro
ore 13,00 La Festa del Carnevale in Tv
TUTTI IN PIAZZA MAZZINI per la diretta su Rai 3
Ore 14,00 Gran Ballo di Carnevale in Passeggiata
Ore 17,00 Grande Corso Mascherato in Notturna
Ore 19,00 In piazza Mazzini la BAND più grande del mondo

 carnevalevenezia.jpg Il carnevale di Venezia

http://www.carnevale.venezia.it/index.php

  Documento
Giovedì 23 febbraio 2006 a San Polo concorso bambini in maschera
 
Un’altra novità dell’edizione 2006 del Carnevale di Venezia è il concorso, che inizierà oggi pomeriggio ore alle 17 per concludersi con la premiazione alle ore 18 di venerdì, indetto per proclamare tra i bambini la maschera più bella. Ma per vincere i tre biglietti aerei messi a disposizione per il primo classificato dallo sponsor Alpieagles, fra tutte le destinazioni previste dalla compagnia, non basterà indossare un bel costume: sono previste infatti prove di abilità e domande di cultura generale, ed è necessario essere presenti tutti e due i giorni. La giuria di quest’anno include Roberto Cargnelli, consigliere nazionale della Fnas (Federazione nazionale arte di strada), Paolo Paparotto, presidente dell’associazione “La casa di Arlecchino�? di Ponzano Veneto e Carla Acquarone, direttrice del microcirco “Acquarone Ferraris�?. Le iscrizioni si raccolgono in campo San Polo a partire dalle ore 16.

 

Un carnevale da fiaba a Roma al museo per bambini Explora
Storie tra le
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Giovedì 23 FEB. e
Martedì 28 FEB.
dalle 15.00 alle 16.45
dalle 17.00 alle 18.45

Sabato 18 FEB. e
Domenica 19 FEB.
Sabato 25 FEB. e
Domenica 26 FEB.
dalle 10.00 alle 11.45
dalle 12.00 alle 13.45
dalle 15.00 alle 16.45
dalle 17.00 alle 18.45

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

tel. 06 3613776 www.mdbr.it

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INOLTRE…
EXPLORA TI INVITA A TEATRO
Per i visitatori adulti di Explora,
presentando il biglietto del museo,
ingresso ridotto
per lo spettacolo
“L’incredibile baule volante del signor Andersen”
al Teatro Eliseo
il 26 febbraio
alle ore 11.00

Fumo: giovani, e soprattutto donne, i soggetti più a rischio

Saturday, 18/2/2006

‘Chi fuma non e’ un gallo, e’ un pollo’: con questo slogan la Lega nazionale per la lotta contro i tumori ha dedicato alle adolescenti - che fumano più dei coetanei maschi - la ‘Giornata mondiale senza tabacco’ che si è svolta il 31 maggio. In Italia, ci sono 13 milioni di fumatori (un miliardo e 200 milioni in tutto il mondo). E – unico dato positivo – cresce il numero di quelli che decidono di smettere: il 19,3% nel ‘96, e il 21,4% nel ‘98.  Il tumore ai polmoni, però, non perdona. In Italia colpisce 118 abitanti ogni 100.000 persone con 32.000 casi nuovi ogni anno. Gli ultimi dati parlano di 90.000 morti all’anno, e il picco di incidenza e’ tra i 50 e i 70 anni.  Tra le iniziative della Lega un progetto di screening per consentire una diagnosi precoce del male e la proposta di modificare la legge sui distributori automatici di sigarette per renderli inaccessibili ai minori.13/06/2000

13/06/2000

10 febbraio, Giornata nazionale del bimbo allergico

Saturday, 18/2/2006

banner_bambinogesu.gif In Italia, il 26% della popolazione è affetta da allergie che detengono il terzo posto della triste graduatoria delle malattie croniche. E le vittime sono sopratuttto i più piccoli: un bambino su 10 soffre di sintomi asmatici e 1 bambino su 3 soffre di allergie.

Il 20% dei ragazzi con meno di 15 anni ha sofferto o soffre di raffreddore allergico; il 2-6% della popolazione soffre di allergie alimentari; il 7,5%-15% dei bambini tra i 12 e i 24 mesi presenta intolleranze alimentari con un incremento allarmante. E la preoccupazione più grande riguarda l’incremento di queste malattie: negli ultimi 10 anni l’incidenza della sola asma bronchiale è raddoppiata.
E’ emergenza.

Per i bambini che soffrono di allergie, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesu’ di Roma, in collaborazione con la SIAIP (Societa’ Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica), la Federasma e l’Associazione Laziale Asma e Malattie Allergiche hanno organizzato la Prima giornata nazionale del bimbo allergico.

Sulla base di una alleanza fra medici, famiglie e istituzioni sono stati illustrati i primi interventi necessarire per una proposta di legge che veda l’assistenza sanitaria scolastica al centro di un percorso di tutela e integrazione dei pazienti in età scolare affetti da asma ed allergia e più in generale a tutela di tutti i bimbi con patologie croniche o rare che necessitano di assistenza sanitaria durante l’orario scolastico. E’ stata inoltre avanzata la proposta dell’inserimento assieme al gruppo sanguigno dell’indicazione delle accertate allergie in tutti i documenti di identità e sanitari.

In famiglia: Il 50 per cento dei bambini asmatici ha, per lo più, genitori che fumano. fumo_lasciailfumo.jpgInfatti, come ha evidenziato Renato Cutrera, specialista dell’Unità Operativa di Broncopneumatologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, nonostante i successi della legge antifumo che ha ridotto il numero dei fumatori e soprattutto ha vietato il fumo nei locali pubblici, gli adulti continuano a fumare in casa, davanti ai più piccoli esponendoli al rischio di allergie respiratorie e broncopneumatie. E’ fondamentale allora che la prevenzione inizi in famiglia, e che il medico di base e la scuola, insegnino ai genitori i comportamenti corretti nei confronti della salute dei minori.

Presto, anche in Italia, basterà una sola goccia di sangue per scoprire le allergie più comuni  a un cibo o a un polline. Il test, che sarà sperimentato nel nostro paese solo dall’ospedale Bambino Gesù, consentirà di avere dei risultati in soli 20 minuti e sarà disponibile ad aprile.

Roma - 11 febbraio 2006

Tutti a Santa Cecilia

Wednesday, 15/2/2006

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Dai Family Concert alle Micronote (per bambini da 0 a 5 anni) 

Dalle Palestre musicali alla musica Benessere per le mamme in gravidanza

Le proposte dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per i giovani e le famiglie
 

ARRIVA IL PRINCIPE AZZURRO

Wednesday, 15/2/2006

Lo aspettavamo da tempo, e finalmente è arrivato: il Principe Azzurro fa il suo ingresso a Melevisione. E’ bello, anzi, bellissimo. E’ il principe promesso della principessa Odessa: alto, sorridente, raffinato, pieno di fascino. 
Ma dovevano proprio cacciarlo dentro quel completino azzurro e mettergli in testa quella ridicola parrucca bionda? Perplessità di mamma a parte (anche se le mamme rappresentano una consistente fetta di pubblico di Melevisione) le storie e i personaggi del programma di Raitre restano i più amati e i più seguiti dai bambini. 
E la nuova serie - che prende il via il 5 novembre alle 15.55 - conferma l’impegno della Rete e la professionalità degli autori nella realizzazione di una programma di altissima qualità per la fascia di bambini di età compresa fra i 4 e gli 8 anni.
Tante le novità di questa quarta edizione. Oltre al Pincipe azzurro, ci sono altri due nuovi personaggi: l’ Orco Rubio, il primo, vero Orco Cattivo del Fantabosco, e la deliziosa Fata Lina, che parla il linguaggio dei pesci, e fa incantesimi di pioggia, neve e ghiaccio.
Anche le scene si arricchiscono di nuovi luoghi fantastici come l’Antro di strega Salamandra, un luogo stregato con tanto di specchio magico, pentolone fumante e pavimento a tela di ragno.
 
 All’interno di Melevisione un nuovo e interessante cartone animato “Hocus Lotus”Una coproduzione Rai Fiction-Dinocroc Srl per l’insegnamento dell’ inglese. La serie animata nasce all’interno del progetto Europeo Socrates-Lingua. E’ formata da 18 storie -dirette ai bambini dai 3 agli 8 anni - scritte da docenti universitari europei. Attraverso la ripetizione delle frasi, i personaggi del cartone insegnano ai bambini la lingua straniera. In programmazione anche la versione italiana per i bambini stranieri che vivono nel nostro Paese.

Sara Musa

Vacanze sulla neve

Wednesday, 8/2/2006

Bambini in vacanza sulla neve: che spettacolo. Quando, piccolissimi, la scoprono per la prima volta (ricordate Bambi alle prese con la morbida e scivolosa neve?) sono meravigliosi con i loro occhioni spalancati, la bocca aperta (pronta a saggiare quella cosa fresca fresca) e le mani curiose a scavare buche, come fossero alle prese con la sabbia. Appena crescono, non vedono l’ora di mettere gli sci ai piedi: e giù senza paura, felici e sicuri, in barba a quei genitori che non ne vogliono proprio sapere di lasciarsi andare alla goduria di una discesa.
Perché le vacanze sulla neve siano davvero piacevoli per genitori e bambini, è necessario scegliere con cura la località (perché le piste non sono tutte uguali) e soprattutto l’albergo o il villaggio. Le vacanze sulla neve, infatti,  rischiano di andare davvero “in bianco�? se i bambini non hanno un’adeguata assistenza e le strutture non sono adatte a loro.
Per quanto riguarda i villaggi, sicuramente quello più attrezzato e collaudato per i bambini (e la famiglia in genere) è la Valtur. Spazi, personale e assistenza sono studiati fin nei minimi particolari per piccoli e grandi. A Marilleva (anche se la struttura in cemento cozza non poco con l’ambiente), mamma e papà possono andare tranquillamente in vacanza anche con i neonati. A loro disposizione, infatti, c’è una biberoneria davvero ben attrezzata con scalda biberon, prodotti specifici, omogeneizzatori e menù specifici che mette a proprio agio anche i genitori più esigenti. Baby, Mini e Yunior Club prevedono l’assistenza ai bambini a partire dai 2 anni, e un ristorante e menù specifici sia a pranzo che a cena. Sale per riposare e divertirsi, e animazione a tutto tondo per i bambini (dalle 9 alle 21,30) piacciono ai piccoli e danno la possibilità ai genitori di godersi la vacanza e di fare attività sportive (sono previste anche passeggiate per i non sciatori e per le mamme con i piccolissimi). Anche a Pila c’è un bellissimo villaggio Valtur. Ci sono bambini di tutte le età, ma l’assistenza è prevista solo a partire dai 5 anni.
Mini club dai 4 agli 11 anni a Gressoney La Trinitè (Valle d’Aosta) e a Val di Fassa (Dolomiti) nei villaggi dei Grandi Viaggi Club. Personale qualificato e spazi appositamente riservati garantiscono un’ottima assistenza. A Regina e a Fassa, però, il ristorante per i bambini funziona solo per il pranzo.
Eurotravel e Ansed (un’agenzia specializzata nei servizi di vacanza e nell’assistenza ai bambini) organizzano i Mini club Biancaneve a Pila e Valtournenche per bambini fino a 12 anni. Baby sitting per i neonati (fino a 18 mesi) con personale formato e selezionato dagli psicologi dell’Ansed.

Scuola: iscrizioni entro il 25 gennaio 2005

Wednesday, 8/2/2006

 

Chi può iscriversi alla scuola dell’infanzia?
Le bambine e i bambini che compiono i tre anni di età entro il 28 febbraio 2006.Chi può iscriversi alla prima classe della scuola primaria?
I bambini e le bambine che compiono i sei anni di età entro il 31 marzo 2006.

I bambini e le bambine che compiono iIn occasione delle iscrizioni per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I grado le famiglie possono esprimere le loro scelte per le attività opzionali offerte dalle singole scuole.

Alla circolare sono allegati il modello di domanda e quelli relativi alle varie opportunità formative offerte dalle scuole.

Iscrizione online Anche quest’anno gli studenti che si iscrivono agli istituti d’istruzione secondaria di II grado potranno effettuare l’iscrizione on-line.

Niente più sbarre per gli scimpanzè del Bioparco

Wednesday, 8/2/2006

Si chiamano Susy, Pippo, Edy e Bingo. Sono i quattro scimpanzé del Bioparco che da oggi hanno una nuova dimora senza sbarre, il Villaggio degli scimpanzé, un centro di accoglienza di 4 mila metri quadrati dedicato agli scimpanzé in difficoltà (sequestrati, maltrattati.) che può arrivare ad ospitarne dieci.
La nuova area, inaugurata l’8 dicembre dal Sindaco di Roma, Walter Veltroni è la più grande d’Italia e una tra le più moderne d’Europa. Comprende una palestra nei ricoveri interni, una cascata, una palestra a cielo aperto, cinque punti di osservazione  (vetrate) e una vista dall’alto ed un percorso didattico.

Da quando sono arrivate al Bioparco, le due coppie di scimpanzé hanno vissuto dietro le sbarre, in uno spazio di 170 mq. Oggi le sbarre non ci sono più.
Edy e Bingo in particolare hanno una storia triste alle spalle: la femmina è stata sequestrata dal servizio Cites (Convenzione internazionale sul commercio delle specie minacciate di estinzione) del Corpo Forestale dello Stato ad un circo di Messina, dove veniva utilizzata per fare le foto con il pubblico. Bingo, un maschio di 11 anni di età, è stato invece sequestrato dalla Cites a Pescara: faceva spettacoli in un night.

Nel Villaggio c’è un salvadanaio a forma di panda per la raccolta fondi a favore del Jane Goodall Istitute (www.janegoodall.org) e della campagna del WWF internazionale Forest for life (www.wwf.org).

“Il Comune di Roma continuerà a sostenere il processo di cambiamento in atto al Bioparco - ha dichiarato il sindaco di Roma, Walter Veltroni durante la cerimonia di demolizione delle vecchie gabbie dei primati - per consentire agli animali un sempre maggiore benessere”.
La responsabile del Jane goodall Institute - sezione italiana, Daniela De Donno, ha annunciato che a maggio 2002 Jane Goodall, primatologa nota in tutto il mondo per la sua ricerca sugli scimpanzé, visiterà il Villaggio del Bioparco.

 
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