esperto


ATTENZIONE, ARRIVA UN CORPO ESTRANEO!

 
di Manuela Scopone

Sempre più spesso si sente parlare di allergie e quando, sfortuna o predisposizione familiare vuole, ci si imbatte nel vasto capitolo delle malattie allergiche, si scopre un universo sconfinato nel quale si entra e non si sa quando se ne uscirà.

Le cose da dire e da sapere sarebbero molte, ma cerchiamo di fare chiarezza su alcuni punti attraverso le parole di chi combatte quotidianamente le sostanze allergiche sul campo.

I sintomi più evidenti che fanno ipotizzare una allergia sono quelli cutanei e respiratori” puntualizza Valeria Tromba, pediatra al Pronto Soccorso del Policlinico di Roma, “Le reazioni eritematose tendono a scomparire spontaneamente e a ricomparire. Per quanto riguarda i sintomi respiratori, il discorso è più complesso, in quanto richiedono una terapia più immediata e mirata: difficoltà respiratoria, tosse stizzosa, fischi e sibili respiratori.” 

Quanto influisce la predisposizione familiare nell’insorgere dell’allergia?

“La predisposizione genetica certamente influisce. Non si parla di predisposizione all’asma, ma ad avere malattie allergiche. La predisposizione alle patologie allergiche è sicuramente più alta se in famiglia ci sono già altri casi, specialmente entrambi i genitori sono allergici e se c’è anche un fratello allergico.”

Si può fare prevenzione per le allergie?

Si. Ci sono accorgimenti abbastanza semplici, ad esempio non fumare. Se l’allergia è accertata, bisogna poi prendere provvedimenti verso gli acari della polvere: non utilizzare materassi di lana o servirsi dei prodotti antiallergici. E’ buona norma evitare cibi con conservanti o coloranti, bevande gassate, caramelle, a meno che non ci sia anche un’allergia specifica al latte o all’uovo. In quel caso bisogna seguire una dieta ad eliminazione. I bambini possono manifestare crisi allergiche anche in seguito a malattie virali. 
 
 

COSA SONO GLI ALLERGENI

A Patrizia Lucenti, una delle più strette collaboratrici della Prof. Luisa Businco (scomparsa prematuramente lo scorso dicembre), responsabile del servizio speciale di Allergologia e Immunologia della clinica pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, chiediamo:

Cosa si intende per allergia?

L’allergia è una reazione abnorme verso sostanze che non danno normalmente in soggetti “normali”, che vengono a contatto con l’organismo, sia sotto forma di alimenti, sia di inalanti. Si può avere un organo bersaglio che accusa l’allergia in corso, problemi respiratori, gastrointestinali, oppure cutanei. 

Quali sostanze diventano più facilmente “allergeni”?

Gli allergeni per eccellenza sono alimentari e inalanti. I bambini iniziano generalmente con un’allergia alimentare. Il primo allergene verso cui si reagisce sono le proteine del latte vaccino, poi l’uovo e il pesce. Si può essere allergici comunque, a qualsiasi sostanza. Per le allergie inalanti, il responsabile per eccellenza è l’acaro, anche perché è presente in tutte le case. 

 
Come avviene l’identificazione dell’allergene e quali sono i test più utilizzati?
 
I test principali sono due: quelli cutanei (prick test) e il RAST. Un aspetto che mi preme ribadire è che la diagnosi di allergia è clinica, in quanto anche i test a volte non rispondono bene. Bisogna pertanto unire tutti gli elementi e solo alla fine si fa una diagnosi.
 
Quale consiglio può indicare ai genitori che valga sempre, con o senza predisposizione allergica?

La prevenzione dell’allergia è fondamentale. Noi abbiamo istituito un programma di prevenzione da far iniziare alle mamme sin dal primo giorno di vita del bambino. Ovviamente parliamo di bambini predisposti a malattie allergiche. Le due situazioni però non si possono accomunare: il bambino predisposto è bene che segua il programma, per gli altri non è possibile consigliare le stesse cose, se non l’importanza di un ambiente idoneo e l’abolizione del fumo di sigaretta, in quanto inalato passivamente riduce le capacità di difesa delle vie respiratorie.
 
 

NUMERI UTILI

1.- Servizio Speciale di Allergologia e Immunologia della clinica pediatrica del Policlinico Umberto I Universita La Sapienza di Roma- v.le Policlinico, 155 Tel.06492181- 4997087
 

2.Reparto Immuno-Allergologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù- P.zza S.Onofrio, 4 Tel.0668592236
 

3.Ambulatorio di Allergologia - Istituto Dermopatico dell’Immacolata – via Monti di Creta, 104 Tel.0666464651
 
 

4.- Allergologia respiratoria – Ospedale Forlanini – via Portuense, 332 Tel. 0655180527
 
 

5.- Ambulatorio di Allergologia – Ospedale S.Gallicano- via S.Gallicano, 25/A Tel.0658543629-23