In scena pochissimi elementi e solo due attrici (Francesca Villa nei panni del giullare Smemorella e Lucia Batassa  la matrigna, già interprete al San Carlino della strega in “Hansel e Gretel” e della fata turchina in “Pinocchio”) e un pupazzo, Titti la bimba racconta storie. E’ uno spettacolo adatto anche ai bambini piccoli perché l’accento è posto proprio sulla narrazione, il ritmo è lento e ripetitivo proprio per dare modo a loro di comprendere tutta la storia che verrà narrata nella sua versione originale, quella dei F.lli Grimm. Non si tratta però di uno spettacolo noioso anzi, tutt’altro. La presenza della matrigna che cambia i suoi vestiti e compie sortilegi per ingannare Biancaneve danno tensione al racconto e non mancano i colpi di scena visto che Smemorella, pur amando le fiabe, non ne ricorda nemmeno e quando Titti smetterà di raccontare per un motivo che si scoprirà solo venendo a vedere lo spettacolo, i bambini dovranno aiutare Smemorella a terminare la fiaba.